I colori delle pareti – come unire i colori sulle pareti in modo che stiano in armonia?
Siamo in piena stagione per cambiare i colori dei nostri interni. Vogliamo cambiare, rinnovare, ridipingere. Non c’è niente di strano, la primavera è il momento perfetto per fare delle metamorfosi nei nostri interni! Prima però di prendere in mano il pennello e ridipingere tutto quanto, devi riflettere su quale tonalità di colore scegliere. Ricorda che l’arancione non va molto d’accordo con l’amaranto ed il cachi non si armonizza bene con un azzurro biancastro.
I colori possono essere capricciosi! A volte possiamo abbinarli per la loro somiglianza, altre volte, invece, per il fatto che sono in contrasto. Quindi come possiamo metterli in relazione? Come capire quali colori stanno bene insieme e quali no? Per muoversi all’interno del mondo dei colori ci aiuterà sicuramente il cerchio cromatico creato nel XVII secolo da Isaac Newton! Grazie a questo possiamo vedere velocemente quali colori stanno bene insieme e quali, invece, non andranno mai d’accordo.
Perché il bianco ed il nero si armonizzano alla perfezione?
Il bianco ed il nero sono dei colori classici, senza tempo e molto eleganti. Anche se sono molto in contrasto, amano stare insieme! Non senza ragione il simbolo dello yin e dello yang è in questi due colori. In fondo, questi simboli, rappresentano due forze primitive e opposte, ma che al tempo stesso si completano, che possiamo trovare in tutto l’universo. L’abbinamento del bianco e del nero starà molto bene per poter arredare le stanze della nostra casa. I designer consigliano di puntare sul bianco e aggiungere delle piccole dosi di nero. In questo modo l’interno ci darà la sensazione di essere più chiaro, fresco, visivamente più grande, ma che grazie all’aggiunta del nero, avrà carattere. Se ti è possibile puoi, per esempio, dipingere tre pareti di colore bianco, mentre una dipingerla di nera. Un’altra soluzione, ultimamente molto popolare, è quella di dipingere alcune parti della stanza con la vernice effetto lavagna. Una soluzione del genere starà molto bene, soprattutto, in cucina oppure nell’ingresso. Oltre al fatto di presentarsi da un punto di vista del design, può diventare anche una parte funzionale nella quale prendere degli appunti. Se, invece, sei uno spirito ribelle puoi rischiare e dipingere le pareti in dei motivi bianco-neri. Delle strische, dei pois, dei quadri oppure delle spine di pesce andranno bene in degli interni in stile minimal, industriale o scandinavo. In più, abbiamo una bella notizia per gli amanti del grigio, le combinazioni in bianco e nero si abbinano bene con i colori come l’argento, il grigio cenere, l’antracite. Dunque, con un po’ di fortuna, potrai colorare il tuo interno in tre colori.
Come ottenere un’armonia complementare?
Quando si parla di contrasti non parliamo solamente del bianco e del nero, ma anche di altre coppie, come per esempio del verde e del rosso oppure del giallo e l’azzurro. Scegliendo questo insieme di colori formiamo un’armonia complementare. Le tonalità in contrasto, ma che una volta unite si presentano in maniera fantastica, questo lo possiamo verificare grazie all’aiuto del disco cromatico. La cosa è molto semplice, basta scegliere due colori che si trovino all’opposto del cerchio e voila! Otterrai una composizione armonica e, al tempo stesso, intrigante. Ricorda, che per far sì che la scelta dei colori venga bene, conviene scegliere dei colori con la stessa intensità. Un verde oliva preferisce essere abbinato ad un rosso mattone spento, piuttosto che ad un rosso scarlatto ardente. Così come un giallo canarino di carattere si abbinerà perfettamente ad un blu espressivo, piuttosto che ad un blu fine. Ricorda però che la scelta delle tonalità è molto importante, entrambi i colori devono provenire dalla stessa “famiglia” di colori, per esempio i color pastello.
Come arredare degli interni monocromatici?
Gli interni monocromatici sono semplicemente degli spazi decorati in un solo colore, ma con sfumature diverse. Se sogni di avere un arrangiamento armonico, uniforme, ma che non sia banale, allora punta su una sola tonalità, ma con sfumature diverse. Per arredare un salone chiaro e romantico, scegli una vernice bianca, ecru o vaniglia. Per aggiungere splendore, puoi decorare le pareti con degli accessori dorati o argentati. Se, invece, pensi di arredare la tua camera da letto in delle combinazioni rosee, allora puoi puntare su delle tonalità come il rosa pallido, il lilla o il fucsia. Se ti piace il verde scegli il verde oliva, lo smeraldo o il cachi. E cerca di scegliere nello stesso modo i colori restanti – cerca le loro diverse tonalità e uniscili a seconda delle proporzioni che preferisci. Ricorda che le pareti monocromatiche amano delle soluzioni un po’ fuori dagli schemi. Puoi provare anche con dei rivestimenti alla moda, degli adesivi per le pareti oppure unire la vernice con la carta da parati. Per un interno verniciato con un solo colore, ma in diverse tonalità, non sarà mai troppo.
Quando punture su dei colori simili?
Non è un mistero che anche le cose simili si attragano. Se vuoi ottenere armonia, ma allo stesso tempo diversità nel tuo interno, allora scegli dei colori simili. Questa composizione, chiamata in gergo professionale: analogica, è una scelta molto sicura e trasmette tranquillità. Anche se sceglierai delle tonalità intense, il passaggio tra un colore e l’altro sarà dolce ed equilibrato. Puoi, quindi, scegliere dei colori come l’arancione ed il rosso, il blu ed il viola, oppure un marrone ed un verde scuro. Non è difficile capire che i colori simili si trovano vicino nel cerchio cromatico. Scegliendo il colore delle vernici, ricorda che come nel caso dei contrasti devi scegliere dei colori che provengano dalla stessa famiglia. Un rosso rubino si armonizzerà perfettamente con un intenso color melanzana, mentre il pistacchio si abbinerà perfettamente con un giallo pastello.
Un interno a tre colori? Perchè no!
Alle persone, alle quali piace quando in un interno succedono tante cose, dovrebbero scegliere l’unione di due o tre vernici. Questo tipo di composizione i disegnatori la chiamano triade. Puoi scegliere il tuo trio coloristico scegliendo tre colori diversi sul disco cromatico che stiano alla stessa distanza. Per esempio: il verde, l’arancione ed il viola, oppure il giallo, il blu ed il rosso. Per ottenere un interno con “anima propria”, come per esempio in stile eclettico o vintage, possiamo scegliere dei colori più opachi, mentre altri interni in stile moderno possiamo optare per delle tonalità più vivaci. Ricorda che puoi utilizzare la triade in modi diversi. Ultimamente, vanno molto di moda le composizioni geometriche. Una volta che abbiamo deciso di puntare su delle pareti vivaci ci conviene scegliere un’attrezzatura che sia un po’ più opaca. Grazie a questo l’interno sarò più di gusto, di stile e non stancherà l’occhio. Oltre a questo, devi prendere in considerazione la regola 60:30:10. È una regola sulle proporzioni che dobbiamo applicare all’interno di una stanza. Il colore che vogliamo usare di più dovrebbe occupare il 60% delle pareti; il colore complementare deve occupare il 30%; mentre il terzo colore, che utilizzeremo maggiormente per creare dei dettagli, userete il 10% della superficie.
Una volta si puntava soprattutto sul bianco, l’ecru ed il beige… mentre oggi puntiamo sempre più su un’esplosione di colori! Gli interni in stile moderno adorano i colori, che grazie a questi acquistano carattere ed diventano più intriganti. Sui colori si possono scrivere tante cose, quali stanno bene e quali no, ma la scelta spetta sempre al tuo gusto personale e a quello dei designer.