Idee per utilizzare la vernice effetto lavagna nel nostro interno

Ormai la vernice effetto lavagna è diventato uno stile architettonico. La sua grande popolarità è dovuta, soprattutto, al fatto che sia molto versatile. La si può usare per dipingere praticamente tutto, dalle pareti sino ai mobili o degli elementi decorativi.
Le pitture effetto lavagna sono scelte soprattutto per il loro colore opaco. Questa vernice ci ricorda un po’ la lavagna di scuola, anche se dovessimo scegliere un altro colore rispetto al nero la sua funzione sarà essenzialmente la stessa. Infatti, su una parete rivestita da questa vernice possiamo scriverci sopra con un gessetto, pulirla con un panno bagnato, scriverci degli appunti, immortalare delle massime, progettare dei disegni grafici. E la cosa più importante è che sta bene ovunque e su ogni cosa!
Nell’ingresso per la lista della spesa
Scegliere di pitturare in questo modo una parete o comunque una parte, per esempio nell’ingresso, nella cucina, nel salotto oppure anche su una porta, possiamo creare uno spazio dedicato alla comunicazione tra gli inquilini. Questo non solo faciliterà la comunicazione, ma sostituirà anche i post-it che solitamente spargiamo per tutta casa. Sulla parete potremmo scrivere le cose da fare, la lista della spesa, le informazioni più importanti, ricordarsi di annaffiare le piante oppure di portare a spasso il cane.

In cucina scriviamo una ricetta
In cucina possiamo usare “la lavagna” per molte più cose, per esempio scriverci sopra una ricetta, il peso e le diverse combinazioni di sapori, che ci sono venute in mente durante i vari esperimenti culinari. Conviene dipingere la parete tra la parte alta e bassa dei mobili, non dobbiamo avere paura delle macchie di grasso che potrebbero sporcare la lavagna, poiché possiamo pulirla facilmente, senza danneggiarla. Un’altra soluzione potrebbe essere quella di utilizzare della pittura effetto lavagna sulle ante degli armadietti, in modo tale da ricordare, a quelli più sbadati, cosa conserviamo (per esempio: “piatti”, “spezie”, “contenitori”). Un’altra idea potrebbe essere quella di dipingere un frigorifero un po’ vecchiotto. Grazie a tutto ciò, lo scambio delle informazioni degli inquilini sarà più facile. Cos’altro? Possiamo usare la pittura su dei vasi o dei contenitori, creando in questo modo un sistema di conservazione nella nostra dispensa.
E nel salotto?
Ciò vogliamo scrivere sulla parete nel nostro salone sarà molto più complesso rispetto a quello che potremmo scrivere in cucina, nell’ingresso oppure nel nostro studio. Invece di lasciare degli appunti caotici, facciamo in modo che la parete diventi l’elemento fondamentale del nostro interno. Su una parete opaca delle cornici decorative in legno oppure dorate daranno quel tocco di originalità. Noi stessi potremmo disegnarci dentro, riempiendoli di motivi floreali oppure di ritratti.
Nella camera del bambino
La stanza dei nostri bambini è una localizzazione perfetta per una parete-lavagna. In questo modo, invece, di vietare ai nostri figli di disegnare sulle pareti o sulla carta da parati, permetteremmo loro di dare sfogo alla loro creatività e alla loro anima artistica, che creino da soli la loro decorazione con i loro disegni preferiti oppure con il loro personaggio delle favole preferito. Possiamo anche dipingere dei mobili, come per esempio le ante degli armadi oppure la superficie del tavolini, così il problema del colorare fuori dal foglio non ci sarà più.

Un paio di dettagli in più
Certo, la pittura effetto lavagna di colore nero è quella più in voga, ma ciò non significa che questo è l’unico colore disponibile. La maggior parte dei produttori offre un’ampia gama di colori, tra cui il rosso, il giallo, l’azzurro ed il bianco. Ricordiamoci: per questo tipo di pittura la cosa che conta di più è la qualità del prodotto. Una vernice con una buona qualità si caratterizza per una migliore adesione alla superficie. Ciò che conta è anche la resitenza all’umidità e all’abrasione – possiamo lavare la parete con dell’acqua e con una spugna, per esempio. Dobbiamo anche prestare attenzione anche all’efficienza del prodotto. A volte per ottenere un copertura con parametri migliori dobbiamo fare più passate. Ovviamente anche la superficie deve essere ben preparata. Dopo aver pulito per bene la superficie dobbiamo opacizzarla utilizzando della carta vetrata, poi spolverarla e sgrassarla, grazie a questo procedimento la pittura si terrà su ogni superficie. Non dimentichiamoci anche che l’effetto finale dipende dal tipo di gessetto che useremo. Scegliamo un gessetto non polveroso, in modo da non ricoprire i mobili e il pavimento con la polvere.
La pittura effetto lavagna farà in modo che anche un interno noioso acquisti carattere, sarà più espressivo ed eloquente. Non dobbiamo dipingere tutto e subito, basta usare la pittura su una parete o su un elemento decorativo.